Trattamenti neuro-psicomotori
La Neuro e Psicomotricità dell’età evolutiva si occupa della terapia e della riabilitazione delle malattie neuropsicomotorie infantili.
Il terapista ha infatti il compito di insegnare al bambino nuove strategie e nuove modalità per relazionarsi con gli altri ed in generale con il mondo esterno, attraverso un intervento di globale che considera in modo integrato tutte le competenze e le funzioni dei piccoli pazienti in relazione con lo sviluppo della patologia.
Tra i diversi disturbi di sviluppo vengono trattati l’iperattività, la disprassia, le difficoltà emotive e relazionali, le difficoltà comportamentali, il ritardo dello sviluppo psicomotorio, il disturbo della coordinazione motoria, i disturbi dell’attenzione. Il Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva (TNPEE) ha lo scopo di insegnare al bambino nuove strategie e modalità di relazionarsi con il mondo esterno per aumentare la qualità della sua vita e la sua capacità di rapportarsi con gli altri.
All’interno dell’interno dell’Ospedalino vengono trattati:
- disturbi della coordinazione motoria (impaccio, maldestrezza, disprassia)
- disturbi dell’apprendimento (disgrafia)
- disturbi dello sviluppo (ritardo, iperattività, disturbi dell’attenzione)
- patologie neuromotorie
Per informazioni o per prenotare una prestazione è possibile rivolgersi all’accettazione di Koelliker Fisio in Corso Unione Sovietica 178, 10134 Torino, oppure scrivere all’indirizzo acc-fisioterapia@osp-koelliker.it.
A misura di bambino
L’equipe di Terapisti in Neuro-Psicomotricità dell’Età Evolutiva (TNPEE) dell’Ospedalino ha una lunga esperienza con i bambini ed è capace di infondere fiducia e far sentire al sicuro i piccoli pazienti durante l’attività terapeutica.
NOTA: le attività di NeuroPsicomotricità Infantile non si svolgono presso i locali del Poliambulatorio Pediatrico ma presso le palestre e i vari locali della Fisiatria dove sono presenti le apparecchiature necessarie; seguendo le foglie disegnate a terra è possibile raggiungere i locali giusti.
I nostri specialisti:
Dott. ssa Silvia Portesi
Dott. ssa Silvia Vinelli
Per la prima visita di un minore è auspicabile la presenza di entrambi i genitori; in ogni caso è necessaria la presenza di almeno un genitore; se il minore fosse accompagnato da persona diversa dal genitore (ad esempio un nonno o un fratello maggiore) è necessaria la delega dei genitori con fotocopia del documento di identità del genitore che la sottoscrive.