
Visita psicologica pediatrica
Alcuni disturbi non sono risolvibili all’interno del solo ambito medico-biologico. Per questa ragione, il nostro Psicologo collabora con il Pediatra, il Neuropsichiatra infantile, il Neuropsicomotricista e i Logopedisti dell’Ospedalino in un’ottica multidisciplinare che mette al centro lo sviluppo psicologico del bambino e il benessere di tutta la famiglia.
Durante la visita, i genitori vengono aiutati a valutare la situazione, per esempio un problema a scuola, la difficoltà nella gestione delle emozioni o un ritardo nel linguaggio, e indirizzati verso le strategie o le terapie più adatte per superare la difficoltà. Quando alcuni aspetti del comportamento del bambino o dell’adolescente sono fonte di disagio o di ostacolo allo sviluppo dei principali compiti evolutivi, il servizio di Psicologia dell’Ospedalino accoglie i genitori per offrire un supporto concreto alla gestione e poi alla risoluzione del problema.
I disturbi più diffusi spesso si manifestano attraverso:
- Difficoltà dell’Apprendimento
- Disturbi d’Ansia
- Disturbi del comportamento
- Difficoltà emotive
- Rifiuto e fobia Scolastica
- Paure e Fobie
- Disturbi del Sonno
- Tic
- Disturbo dell’Alimentazione
A misura di bambino
L’intera equipe di Psicologi dell’Ospedalino possiede un’esperienza specifica nel trattamento dei bambini e degli adolescenti: saper instaurare un rapporto di fiducia con i piccoli pazienti e i loro genitori è infatti fondamentale per il successo dell’attività terapeutica, che deve svolgersi in un ambiente sicuro e sereno per tutti.
Prestazioni:
- Consulenza psicologica in età evolutiva
- Valutazioni psicodiagnostiche
- Consulenze psicoterapeutiche individuali e di famiglia
Per prenotare una consulenza in regime privato telefonare al centralino al numero 011 6184511
I nostri specialisti:
Dott. ssa Antonella Vincesilao
Dott. ssa Nelly Tresso
Per la prima visita di un minore è necessaria la presenza di un genitore; se il minore fosse accompagnato da persona diversa dal genitore (ad esempio un nonno o un fratello maggiore) è necessaria la delega dei genitori con fotocopia del documento di identità del genitore che la sottoscrive.