Cardiologia

Il cardiologo pediatra ha una ampissima gamma di competenze. Si occupa infatti di diagnosticare (o escludere) cardiopatie sia congenite che acquisite.
Le cardiopatie acquisite possono avere, tra le altre,  cause infettive, reumatologiche, vascolari; anche nel bambino sono possibili aritmie.

La visita cardiologica spesso necessita di essere completata con esami diagnostici strumentali quali l’ecocardiografia, l’elettrocardiogramma (ECG) e l’holter cardiaco, esami sicuri ed indolori.
La visita cardiologica pediatrica può anche essere utile in vista dell’inizio di un’attività sportiva.
Un discorso a parte merita la valutazione prenatale per la diagnosi in utero delle cardiopatie congenite, che può  se tempestivamente e correttamente eseguita – rilevare malformazioni del cuore (che possono essere anche minacciose per la vita del neonato) e consentire un adeguato trattamento

I professionisti dell’Ospedalino che si occupano di Cardiologia hanno una lunga ed eccellente esperienza e sanno come rassicurare e intrattenere il bambino durante le visite. Anche durante l’attesa il tempo può essere gradevolmente trascorso con l’uso di libri e giochi messi a disposizione dei piccoli pazienti.

Un dolore al petto, una sensazione di batticuore e di affaticamento, oppure il desiderio di praticare uno sport, sono certamente dei buoni motivi per consultare un cardiologo pediatra. Ma anche il dubbio di una malformazione cardiaca fetale durante la gravidanza, o la presenza in famiglia di gravi cardiopatie o aritmie, sono ottime ragioni per richiedere un consulto specializzato.

• • Visita cardiologica pediatrica
  • Visita cardiologica pediatrica + Elettrocardiogramma (ECG)
  • Visita cardiologica pediatrica + Ecocardiogramma
  • Visita cardiologica pediatrica + Elettrocardiogramma (ECG) + Ecocardiogramma
  • Holter cardiaco pediatrico
  • Ecocardiografia fetale
  • Ecocardiografia / Ecocardiogramma pediatrico
  • Elettrocardiogramma pediatrico

Dott. Enrico Chiappa
Dott. Lino Stefanini
Dott.ssa Agnoletti Gabriella

Per la prima visita di un minore è necessaria la presenza di un genitore; se il minore fosse accompagnato da persona diversa dal genitore (ad esempio un nonno o un fratello maggiore) è necessaria la delega dei genitori con fotocopia del documento di identità del genitore che la sottoscrive.