Con l’arrivo dell’estate e delle giornate soleggiate, la protezione solare diventa un elemento essenziale. Come ci spiega il dott. Michele Panzone, dermatologo dell’ospedalino Koelliker, l’esposizione eccessiva al sole senza la protezione adeguata, le ustioni solari nei bambini o adolescenti, possono causare danni alla pelle a lungo termine e aumentare il rischio di sviluppare il cancro della pelle in età adulta. Ecco perché è fondamentale adottare misure di protezione solare per i più piccoli.

10 consigli del dott. Panzone per trascorrere le vacanze sotto il sole:

  1. Limitare l’esposizione diretta al sole, usare occhiali da sole e cappellini. Evitare l’esposizione al sole tra le 11.30 e le 16, quando i raggi UV sono più intensi e cercare zone d’ombra o crea ombra artificiale utilizzando ombrelloni o tende da sole per proteggere i bambini.
  2. Esporre i bimbi al sole dopo i 6 mesi con fattore di protezione da 30 in su
  3. Utilizzare indumenti protettivi come schermo fisico: coprire la pelle dei bambini con indumenti leggeri e protettivi, come camicie a maniche lunghe, pantaloni lunghi e cappelli a tesa larga. Optare per tessuti che offrano una protezione solare aggiuntiva e che siano traspiranti per evitare il surriscaldamento
  4. Usare la protezione solare anche con il cielo nuvoloso
  5. Usare la protezione solare anche se i nostri bambini sono già abbronzati
  6. Utilizzare la crema solare dopo ogni tuffo: acqua e sabbia riflettono molto il sole e quindi potenziano l’esposizione ai raggi solari
  7. Utilizzare una crema solare con protezione da 30 in su
  8. Applicare la crema protettiva almeno ogni due ore
  9. Applicare la crema protettiva su pelle pulita e asciutta, possibilmente quando si è ancora a casa
  10. Prediligere filtri fisici (ossido di zinco o biossido di titanio) perché sono meno dannosi per la pelle e per l’ambiente. In più l’ossido di zinco scherma dagli attacchi delle meduse

Questi consigli sono fondamentali per una corretta esposizione al sole, senza bruciature e problemi futuri, ma non dobbiamo demonizzare l’esposizione al sole. Come ci spiega il dott. Panzone «il sole fa bene ed è fondamentale garantire ai bambini una giusta quantità di luce solare per fabbricare la vitamina D essenziale, e magari, aiutare la guarigione da patologie della pelle come dermatite atopica o psoriasi».

La protezione solare nei bambini è un impegno che dovrebbe essere preso sul serio da genitori, educatori e operatori sanitari, evitare gli arrossamenti e le bruciature aiuta a preservare la salute della pelle dei bambini nel lungo periodo e a ridurre il rischio di problemi futuri.