Una fiaba di Natale in regalo per i bambini dell’Ospedalino
“Un mantello per Esmeraldo” è una fiaba illustrata ambientata in una Torino invernale, tra la collina, il fiume e i corsi alberati e narra la storia di tre fratellini, un ex-clown poverissimo, una tribù di merli parlanti, un grande cane molto saggio e una addestratrice di elefanti.
L’inizio si svolge nei saloni di un grande albergo mentre ha luogo una sontuosa festa in maschera; fuori nevica fitto. I tre bambini abitano in una stanzetta sotto i tetti dell’albergo e Gianni, il più grande, scendendo a sbirciare di nascosto la festa vede un ladro in azione…
E’ una fiaba un po’ “all’antica” nonostante i tanti dettagli contemporanei e naturalmente ha un lieto fine. La storia è ricca di magia ed è raccontata da Gioacchino, un narratore di favole della Terra del Poi. Le tante tavole illustrate hanno un buon sapore di cose passate.
“Un mantello per Esmeraldo“, redatta decenni fa in edizione radiofonica da Piero Flecchia -scrittore tuttora vivente- è illustrata da Carlo Sismonda, pittore scomparso nel 2011; la fiaba è stata riscoperta recentemente dal Dott Mario Abrate, medico anatomo-patologo dell’Ospedale Koelliker e Presidente della Associazione Culturale Carlo Sismonda, che ne ha curato la stampa e la pubblicazione con l’intento di diffondere il libro nei reparti pediatrici, per offrire ai bambini un messaggio di fantasia e di speranza.
L’Ospedalino Koelliker ha ricevuto in dono dall’Associazione Culturale Carlo Sismonda un grande numero di copie del libro e quest’anno, nel periodo di Natale, ne fa dono ai bambini che accedono agli ambulatori pediatrici.